E' passato poco più di un mese dall'inizio della stagione 2015 e sono già molti i Grimpeur che hanno conquistato i brevetti!
I "brevettati della Tris del Lario" sono Stefano Caimi, Mauro Benetello, Luca Santi, Ilario Colombo e Stefano Corti.
I brevettati dei "Muri Lombardi", nonostante un Muro di Sormano impraticabile, causa ghiaccio, fino a pochi giorni fa, sono Fabrizio Corti e Mauro Benetello che conferma il brevetto della Tris del Lario.
A loro vanno i complimenti degli organizzatori!
sabato 11 aprile 2015
giovedì 9 aprile 2015
Le salite bergamasche: Sant'Antonio Abbandonato.
Nonostante sia abbastanza sconosciuta, è una delle salite più dure della bergamasca.
Non tragga in inganno la media comunque già elevata del 9%. Tolti gli ultimi 500m, la pendenza media è leggermente superiore al 10%.
Si parte da Brembilla, all'inizio di via Ravagna.
E le pendenze sono subito impegnative, circa 9%.
Si "addolcisce" leggermente dopo 1 km x un breve tratto di 300-400m, ma poi la strada aumenta di pendenza. Ci aspettano quasi 4 km al 10% di media, ma con vari tratti brevi anche al 13-14%.
La cosa positiva è che la strada non è praticamente trafficata, si sale immersi nella natura e si può quindi ammirare in parte il paesaggio.
Dopo circa 5 km sulla destra e in lontananza si vede il santuario dedicato a Sant'Antonio. Tale vista può aiutare x affrontare l'ultimo km di salita, ancora al 10%.
Terminato questo la fatica è praticamente finita.
Ci aspettano 400m di strada pressoché pianeggiante che termina in corrispondenza di una trattoria sulla destra e del convento proprio di fronte.
Da qui, volendo, si può scendere Zogno e proseguire per Bergamo, il Selvino o la Val Taleggio
Puoi registrare il tempo della tua scalata su http://www.Grimpeur.it
Stefano per Grimpeur.it .
Non tragga in inganno la media comunque già elevata del 9%. Tolti gli ultimi 500m, la pendenza media è leggermente superiore al 10%.
Si parte da Brembilla, all'inizio di via Ravagna.
Partenza |
E le pendenze sono subito impegnative, circa 9%.
Si "addolcisce" leggermente dopo 1 km x un breve tratto di 300-400m, ma poi la strada aumenta di pendenza. Ci aspettano quasi 4 km al 10% di media, ma con vari tratti brevi anche al 13-14%.
La cosa positiva è che la strada non è praticamente trafficata, si sale immersi nella natura e si può quindi ammirare in parte il paesaggio.
Dopo circa 5 km sulla destra e in lontananza si vede il santuario dedicato a Sant'Antonio. Tale vista può aiutare x affrontare l'ultimo km di salita, ancora al 10%.
Terminato questo la fatica è praticamente finita.
Ci aspettano 400m di strada pressoché pianeggiante che termina in corrispondenza di una trattoria sulla destra e del convento proprio di fronte.
Arrivo |
Da qui, volendo, si può scendere Zogno e proseguire per Bergamo, il Selvino o la Val Taleggio
Puoi registrare il tempo della tua scalata su http://www.Grimpeur.it
Stefano per Grimpeur.it .
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