domenica 18 dicembre 2016

venerdì 9 dicembre 2016

Classifiche complete della Tris del Lario 2016


La 15a edizione della Tris del Lario è terminata.

Di seguito trovate i link con le classifiche e l'Albo d'oro.

Classifiche La Tris del Lario 2016

Albo d'oro Tris del Lario



Buon inverno e buon riposo a tutti.

sabato 1 ottobre 2016

Stelvio Bike Day - Scalata Cima Coppi-GS Baradello + il Bonecchi

27 agosto 2016 ore 8 da Bormio, passo Umbrail ore 9,30, Malles Venosta ore 11, Prato allo Stelvio ore 12, Passo dello Stelvio ore 15 in una giornata spettacolare!



Una sfida.
Il divertimento.
Lo stare insieme.
Il mito.

Salire fino al Passo dello Stelvio rappresenta una sorta di missione per ciclisti e amanti delle due ruote, qualcosa che almeno una volta nella vita occorre fare e perché no anche più di una, meglio ancora quando le strade vengono chiuse al traffico e si può pedalare in assoluta tranquillità e gioia.

Lo Stelvio Bike Day, chiamato anche "Giornata della Bici sullo Stelvio", si svolge lungo la Strada dello Stelvio, nel Parco Nazionale dello Stelvio.
Festa, divertimento e sfida immersi in scenari da favola per le migliaia di ciclisti (circa dodicimila) in sella.
Lo Stelvio Bike Day rappresenta l'opportunità perfetta per godersi la lunga salita del Passo, visto che i veicoli a motore sono off limits su tutti e tre i versanti della montagna: quello lombardo da Bormio (SO), quello svizzero dalla Val Monastero e sui 48 tornanti del versante altoatesino che da Prato allo Stelvio si inerpicano sino ai 2758 metri del valico.



Si tratta di una manifestazione libera senza iscrizione, che consente di percorrere la strada statale dello Stelvio dai versanti lombardo (da Bormio), altoatesino (da Prato allo Stelvio) e svizzero (da Santa Maria) con uno spirito che non è certo quello della competizione, ma è quello che punta a godere dello spettacolo naturale incredibile fino al Passo, respirando l'atmosfera della leggenda, lungo una strada che negli anni ha accolto sfide indimenticabili e momenti epici di ciclismo.
Uno su tutti che ha segnato la storia, quello scritto il 1 giugno 1953 nella tappa Bolzano-Bormio, penultima del Giro d'Italia di quell'anno. È la prima volta che la Corsa Rosa risale i 48 tornanti che da Prato allo Stelvio arrancano fino ai 2.758 metri di quota e Hugo Koblet vanta un margine di 1'59" su Fausto Coppi. Il Giro sembra chiuso ormai, ma è proprio tra quei tornanti sterrati che il Campionissimo sferra il suo attacco pazzesco e il parziale tra i due al traguardo non è solo ribaltato ma quasi raddoppiato a favore dell'italiano che in cima dichiarò che "stava per morire".

Non è un caso quindi se lo Stelvio Bike Day porta nel sottotitolo "Scalata Cima Coppi".Con il giro da noi seguito il dislivello totale è di 3000 metri su circa 100 chilometri percorsi,partecipanti i fratelli Canta (Gianni,Fede),Massimo e Roberto (che ci accompagnato fino alla dogana Svizzera per andare dritto al passo) e in compagnia dell'amico Bonecchi trovato subito alla partenza da Bormio e ritrovato a Prato allo Stelvio; 
MISSIONE COMPIUTA!







sabato 9 luglio 2016

Il G.S. Baradello sul Colle delle Finestre: il fotoracconto.

Gita al Colle delle Finestre.



un breve cenno,il Colle delle Finestre è diventato molto noto ai ciclisti: il versante nord del valico è lungo (16,9 km) con oltre 1700 m di dislivello e' impegnativo (pendenza media del 9%). Le pendenze rimangono costanti per tutto il percorso e a renderlo ancora più difficile c'è la parte in sterrato dal Colletto di Meana fino alla vetta. La parte in sterrato arriva dopo 11 km da Susa e la valle diventa più ampia lasciando alle spalle il folto bosco di castagni e pini con i suoi ruscelli che accompagnano la prima parte dell'ascesa con la possibilità di assistere a un paesaggio composto da grandi distese di pascoli nella seconda parte.


Nella salita iniziale si affrontano alte percentuali di pendenza (9 - 11%) soprattutto nelle vicinanze del comune di Meana; lasciato il paese incominciano innumerevoli tornanti (negli 11 chilometri che precedono la parte sterrata se ne contano 28 su un totale di 33) fino al Colletto a quota 1452. Da ora in poi si lascia l'asfalto per lo sterrato; il fondo dello sterrato  non è in buone condizioni, sono infatti presenti solchi e pietrisco di varie dimensioni. Con certa difficoltà ed elevati rischi di foratura, lo sterrato può comunque essere ancora percorso con bici da corsa anche se obbligatoriamente dotata di copertoncini. 

 Da ora in poi si lascia l'asfalto per lo sterrato; il fondo dello sterrato  non è in buone condizioni, sono infatti presenti solchi e pietrisco di varie dimensioni.




Con certa difficoltà ed elevati rischi di foratura, lo sterrato può comunque essere ancora percorso con bici da corsa anche se obbligatoriamente dotata di copertoncini.





Arrivati in cima si può vedere il Forte del Colle delle Finestre, a controllo del valico ed osservare il panorama sulle due valli sottostanti.



Dalla cima riprende l'asfalto con una discesa  bella e divertente fino a Pragelato poi risalita a Sestriere, da qui i chilometri da percorrere sono ancora una quarantina in parte in discesa fino a Cesana Torinese poi un tremendo su e giù fino a Chiomonte, ultimi chilometri in discesa verso Susa a chiusura di un bel giro ad anello, totale chilometri circa 90 con un dislivello in salita di circa 2500 metri, per noi una giornata da ricordare.






Federico-Gianni-Massimo e Stefano