sabato 18 giugno 2011

Le salite della leggenda: lo Zoncolan

Il giro d'Italia sullo Zoncolan

Conosciuto anche come il “Kaiser”, dal versante di Ovaro è considerato da molti la salita più dura d'Europa: la strada sale per 1.210 metri di dislivello in soli 10,2 km, per una pendenza media pari al 11,4%, con punte che raggiungono il 22% per un centinaio di metri dopo circa 3 km di salita.
Nei primi 2 km abbiamo già un assaggio di quello che ci aspetta quando in corrispondenza della chiesa di Lenzone un tratto oltre l’11% ci da il benvenuto, ma è solo dopo aver svoltato a destra e oltrepassato il centro di Liariis, nel quale dominano frasi intimidatorie “dantesche”, che finito un breve pianoro un lungo rettilineo ci si para davanti come un muro: per i sei chilometri successivi la pendenza media è del 15%, con punte oltre il 22%.


Solo intorno al nono chilometro le pendenze tornano al 7%.
Successivamente la strada spiana in prossimità delle tre brevi gallerie rettilinee con fondo cementato (dotate di illuminazione in occasione del Giro d'Italia 2007).
Gli ultimi 500 metri tornano a salire con pendenze attorno al 12%.

Questi sono i numeri dello Zoncolan, ma al di là dei freddi numeri impressionanti, la realtà è che per affrontare il “Kaiser” occorre aver un buon allenamento, i giusti rapporti (34x28), e un ottimo rapporto con la fatica! Non ci si può permettere di andare “fuori giri” perché non esistono punti in cui poter rallentare e prendere fiato: si è costretti a mettere il piede a terra.

Vista la carta d’identità dello Zoncolan, raggiungere la sua vetta ci darà una soddisfazione che ripagherà di tutti i nostri sforzi: buona fatica a tutti!

Damiano Ruffinoni per Grimpeur.it


Carta identità salita Zoncolan

Nessun commento: