Un'impresa ardua, visto le condizioni stradali al limite della praticabilità!
E allora, andiamo a conoscerlo in questa breve intervista nella quale si presenta e ci racconta la sua avventura, non prima di averlo ringraziato per la disponibilità.
Stefano impegnato sul Muro di Sormano durante la "Carica dei 101" ed.2012 |
Io
lavoro per l'ENI e per mia fortuna il campo petrolifero non ha mai
risentito di crisi, il lato negativo (se così vuole essere visto) è che
mi porta a viaggiare moltissimo e restare all'estero anche per periodi
relativamente lunghi.
Il
mio obiettivo di inizio anno era proprio quello di centrare la Tris del Lario, tutta in un giorno e tutta il primo giorno. Infatti mi sono
anche allenato durante l'inverno, percorrendo quasi 1.300 km, tralasciando quella che è la mia
seconda passione: la montagna. Era tutto programmato, il 1 Marzo avevo
già chiesto le ferie al direttore, solo che all'ultimo momento ho dovuto
annullarle perchè dovevo per forzare andare in ufficio. Così sperai
invano che nessuno avesse avuto la mia stessa idea... a proposito
complimenti a Mario!
Così
nonostante l'atleta della Formiggilandia 2 Malgrate avesse già completato il
brevetto, decisi comunque di ripeterlo al sabato, inserendo già il Colle della Madonnina, perchè da quel momento decisi di provare a chiudere per primo il Brevetto dei Muri Lombardi.
La
prima salita affrontata è stata il 2 marzo il Colle della Madonnina, a
seguire la Como-Civiglio il sabato dopo e per finire sabato scorso, il
16 marzo ho fatto al mattino il Civiglio e al pomeriggio il mitico Muro di Sormano.
Tranne
che per il muro, sono sempre partito da casa - a Mariano Comense. Per conquistare il Muro, come gia scritto nel commento alla salita, ho convinto mia moglie a portarmi fino all'inizio
del tratto cronometrato e a quel punto mentre io salivo, lei è arrivata in cima ad
aspettarmi.
Ovviamente mi sono dovuto far perdonare!! ma prima di scendere un bel giro alla Colma a piedi con la neve che si stava sciogliendo.
Ovviamente mi sono dovuto far perdonare!! ma prima di scendere un bel giro alla Colma a piedi con la neve che si stava sciogliendo.
Delle 4 salite che compongono il Brevetto, la più impegnativa rimane il Muro... ragazzi non si scherza, però
guardate che con la neve ai bordi strada e alcuni passaggi quasi
ghiacciati, il Colle della Madonnina è veramente duro!
Fortunatamente il
tempo è stato sempre clemente: sempre freddo, con temperature anche a
-5° C (il 2 marzo alle 7.30 del mattino), ma mai pioggia; d'altronde, questo è l'inverno!
Mi piacerebbe riprovare a fare il Brevetto dei Muri in una sola giornata, ma per questo aspetterò l'estate...
Il
mio obiettivo di stagione rimane sempre lo Stelvio: farlo sotto 1hr 25'
vorrebbe dire tornare ai livelli di 10 anni fa quando si volava... però
comunque far bene a Luglio durante il Mapei Day... anche se in realtà,
non voglio svelare niente, ma ho in mente un'altra "impresa" a
brevissimo!
Ringrazio
Grimpeur, per la bellissima iniziativa che continua ad essere.
Partecipare per me è come far parte di un gruppo di amici che
condividono una grandissima passione e si divertono. Non posso qui
ringraziare mia moglie Anna che senza di lei non avrei concluso il
brevetto sabato, e poi colgo l'occasione per tranquillizzare tutti: mio
Padre si sta preparando e tornerà a registrare molto presto..."
Stefano
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